by LuciusDeRais » Tue Sep 11, 2012 10:51 pm
Io però trovo che l'abissale differenza sia nella tastiera delle due macchine. Quella del kronos, non voglio dire che sia brutta, ma comunque si sente che ha quel tocco un po' plastico che ho trovato in tutti i piani korg, anche l'sv-1 che spesso viene considerato come un buon tasto pesato. Al contrario devo dire che il tocco del 700nx, e la coerenza che questo ha con la dinamica del suono non le ho trovate in nessun'altra macchina che io abbia provato fino ad ora ed è meglio anche della maggior parte dei verticali a parità di spesa.
Questo lo posso dire con una certezza, limitata ovviamente dal mio gusto personale, che mi deriva dal fatto che al momento sono alla ricerca di una tastiera con un buon tocco per l'università. Ho provato bene Nord, che poi sarebbe fatar, e sono stato abbastanza deluso, ci sarebbe da provare Akuna però. Anche contro Yamaha o kurzweil continuo a preferire il 700nx, trovo molto realistico il contatto a fine corsa e complessivamente il movimento del tasto, la simpatetica poi aiuta molto a essere suggestionati e il riverbero è decisivo, ovvio. Poi beh, la rifinitura avorio è una sboronata, ma devo dire che non è affatto inutile, l'unica pecca è che si sporca. =(
Se si vogliono fare dei confronti tra il roland e i veri piani, c'è un articolo in giro dove un pianista sostiene, ma su questo non saprei esprimermi, che la tastiera di questa macchina vale il 90% di quella di un coda, forse è esagerato, ma rende l'idea.
Comunque sia credo che una macchina che fa tutto come il kronos sia, anche oggi, giustificata se non riproduce un suono di piano fedelmente come uno stage. Dico ciò perché prescindendo dalla realizzazione dei campioni, che comunque è un impegno non indifferente visto che l'aumento dei costi diventa esponenziale all'aumentare della qualità, bisogna considerare che un punto cruciale nella qualità del suono prodotto sono i trasduttori che convertono il segnale digitale in analogico e tutta la componentistica che si occupa di processare questo segnale. Non serve nemmeno dire che mentre uno stage piano può e deve essere progettato con una grande attenzione alla resa di un solo timbro, al contrario una macchina tuttofare deve soddisfare standard in molti più ambiti. Rimane ad essere una soluzione di compromesso che deve tenere conto anche del prezzo, che, per altro, reputo più che onesto considerando il mercato.
Comunque sì, i piani del 700NX sono gli stessi della scheda supernatural che si può implementare nel gx è che è presente su altri prodotti roland. Questo dimostra che non è solo la sorgente sonora che conta, ma anche tutto quello che sta tra questa e il jack che andiamo ad inserire.
"Chi dice che l'arte non deve propagandare dottrine si riferisce di solito a dottrine contrarie alle sue."
-J.L.Borges
Setup: Microkorg XL, Monotron e
MIDItribe, Roland 700NX, Korg M50 73
